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BUON 2608 ELOGIO A SAFFO E AL TIASO Caro/a Amica/o, le presento il calendario dei ragazzi casalinghi. Come vede, l'anno nuovo, il ciclo nuovo delle stagioni, inizia il 21 marzo con l'inizio della primaveravera, la stagione del risveglio della vita, dopo il letargo invernale. Invece l'inizio della cronologia storica parte dalla nascita del Tiaso ,fondato da Saffo ,circa 2608 anni fa. Già in altre pubblicazioni a cura dei ragazzi casalinghi, può trovare il perche di questa numerazione. Cerco di riassumerla. Il Tiaso è prima di tutto una scuola di vita. E' permanente. Il Tiaso è una scuola centrata sulla cultura e pratica delle relàzioni : tra donne - quando l'hà fondata Saffo - e tra donne e ragazzi casalinghi, ora. Inoltre è centrata sulla cultura dei sentimenti e sull'educazione sentimentale. Cioè l' amore, l' amic'izia, le passioni, l' erotismo non sono in contrapposizione alla ragione ; né stanno in basso rispetto alle vette dell'intelletto. Sono in un rapporto dialettico e simbiotico. Una delle acquisizioni del romanticismo di Bettina Brentano era la pratica di riflettere contemporaneamente a ciò che si sentiva, pativa, agiva. La simultaneità del vivere e fare autocoscienza, come ha insegnato Carla Lonzi. E ancora : il Tiaso è scuola della quotidianità, del vivere e saper vivere il quotidiano e il corpo restituendogli dignità culturale. E ancora : il Tiaso come luogo prediletto per vivere ed elaborare il rapporto madre-figlia, madre-sorella, zia-nipote. Riconoscendo/si la potenza e la gioia della maternità autodeterminata e conviviale. Riconoscendo l'autorità femminile. Soprattutto un'autorità frutto di chi più ha saputo e sa ascoltare/si, interrogare/si e dare corso ai propri desideri. Autorità come coraggio di affrontarsi e affrontare e governare situazioni, rapporti, imprevisti. E ancora : Tiaso come scuola di condivisione, di comunismo tra donne e ragazzi casalinghi estranei alle logiche del mercato ma anche sapienti nel saper non solo sopravvivere ma vivere e trasformare e costruire una società appagante per sé, gli animali, le piante e come prodotto finale per tutte le donne e ragazzi. E quindi esplorare, sviluppare, sperimentare forme integrate. tra produzione per il mercato, produzioni domestiche, cure personali, cure di gruppo. E ancora Tiaso come unità tra autenticità del vivere e comunicare e realizzazione di prodotti artistici conseguenti. Vivendo l'arte e il gioco in ogni gesto, sentimento, momnento senza più contrapposizione tra vita bassa materiale e vita alta spirituale. E tanto ancora. Tanti auguri e cari abbracci Maia da Peppina e Elena
Scritto in occasione dell'inizio della primavera e del nuovo anno , il 2608 Lainate , 13 Marzo 2607 (1996)
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